Ultimamente, camminando per strada, è frequente vedere un cartello di cantiere appeso al cancello di una casa che sta effettuando dei lavori edilizi. Perchè questo? Da qualche tempo è diventato obbligatorio esporre il cartello di cantiere con i dati relativi ai lavori in corso e tutte le autorizzazioni rilasciate. La legge a cui facciamo riferimento è d.P.R. 380/2001, articolo 27.
Le dimensioni del cartello di cantiere, nel caso si tratti di una dimora privata, devono essere 1 metro di lunghezza alla base e 2 metri di altezza. Quali informazioni deve contenere?
- D.lgs 163/2006 articolo 118, indicazione dei subappaltatori, le categorie dei lavori e i dati delle imprese coinvolte;
- DM Sviluppo Economico num. 37 del 2008, articolo 12, indicazione delle imprese installatrici e dei progettisti degli impianti tecnici;
- D.lgs 81/08 articolo 90, indicazione del responsabile della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione;
In prossimità quindi dell'accesso, deve necessariamente essere presente un
cartello di cantiere che indica: titolo del lavoro, importo, modalità di realizzazione, autorizzazione, appalto, imprese esecutrici, nomi dei progettisti, nome del responsabile dei lavori, nome del direttore del cantiere.
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